Prof. Vito Infante Coordinatore della Rete Nazionale SIRQ – scuole in Rete per la Qualità
Ho conosciuto Graziella Ansaldi nel ’90 e da allora il nostro cammino professionale ha avuto molti punti di contatto. Il mio ricordo ovviamente non copre tutte le sue attività però molte cose le posso dire, pur circoscrivendo il discorso al suo impegno nel migliorare la qualità del sistema scolastico.
Per noi presidi e docenti del Piemonte che l’abbiamo conosciuta, Gabriella Ansaldi è stata una grande dirigente tecnica. Ispiratrice e anticipatrice di molte innovazioni in campo didattico e organizzativo si è prodigata per tutta la sua lunga carriera con lo scopo di migliorare la qualità della scuola. Seria, scrupolosa, affidabile, capace di coordinare e condurre i più disparati gruppi di lavoro, ha sempre dimostrato una capacità innata di comprendere e conciliare i punti di vista più diversi e di saperli orientare verso una direzione unitaria.
Graziella Ansaldi ha spesso precorso i tempi promuovendo e partecipando a iniziative pilota, i cui risvolti sono stati spesso capiti e accolti successivamente.
Ricordo alcuni suoi contributi, tra i tanti:
-la sua attività come coordinatrice dei progetti pilota dell’INVALSI “Valutazione e Miglioramento” e VALES che hanno anticipato e fornito strumenti per la valutazione esterna delle scuole
-Il sostegno dato nel 2003 alle scuole pubbliche piemontesi, all’interno della Commissione Qualità della Regione Piemonte, per l’accesso al sistema di accreditamento regionale
-il coordinamento, insieme alla dott.ssa Silvana Di Costanzo, del gruppo di progetto per la diffusione del Progetto qualità istituito nel 2005 dall’ USR Piemonte
-la sperimentazione nel 2006 del modello CAF e la sua attività come auditor TQM nel Premio qualità Italia -gli studi sugli standard internazionali ISO per la ricerca di modelli gestionali sulla qualità applicabili alla scuola e gli audit sperimentali per la certificazione internazionale di qualità delle scuole
– il coordinamento dal 2003 al 2005 del gruppo interistituzionale creato dall’USR Piemonte per la progettazione e la registrazione di un Marchio collettivo nazionale per la Qualità e l’eccellenza delle scuole (Marchio SAPERI), unica certificazione di qualità centrata sulla didattica.
Quando venne costituito l’Albo degli Auditor del Marchio l’assemblea dei Valutatori la elesse all’unanimità presidente dell’Albo, carica che conservò fino all’ anno 2022.
Nel corso degli anni Graziella Ansaldi ha promosso in rete tra le scuole la metodologia della Peer review per favorire il confronto tra gli istituti e il reciproco miglioramento.
Partendo da questo obiettivo, ha partecipato a una serie di ricerche promosse dall’ USR Piemonte in collaborazione con una pluralità di partner quali la rete Sirq, l’Associazione Qualità AICQ, l’Università di Torino, le Camere di commercio, l’IRRE Piemonte, il Forum delle famiglie.
Ricordo la sua partecipazione alla ricerca nazionale coordinata dal prof Castoldi dal titolo “Nell’aula la scuola”, per lo sviluppo di processi di autoanalisi da parte dei CC; la partecipazione al progetto “Alice nel paese della qualita”, promossa da USR Piemonte e Camera di commercio di Torino per promuovere presso i ragazzi la cultura della qualità; il progetto “I-SAPERI” per l’auto/eterovalutazione dei docenti.
Graziella Ansaldi con la sua attività ha supportato le scuole nel loro difficile cammino verso l’Autonomia promuovendo incontri, seminari, convegni e corsi di formazione.
Nel 2007 ha contribuito alla fondazione della “Rete delle reti” (RdR), una rete che unifica le principali reti nazionali dal Piemonte alla Sicilia con lo scopo di valorizzare i processi di autonomia delle scuole, la ricerca didattica e la circolazione delle migliori pratiche.
Durante i forum annuali di Stresa, organizzati dal 2013 al 2019 con la collaborazione di SIRQ, RdR e AICQ, ha coordinato le varie sessioni dei lavori favorendo il confronto delle scuole con gli esperti delle università e delle istituzioni nazionali.
Graziella Ansaldi mancherà a tutti noi non solo per i contributi professionali ma anche e soprattutto per l’empatia e per la sua capacità di dare aiuto e supporto a tutti nei momenti di difficoltà.
Graziella Ansaldi è stata un’ispettrice stimata e amata: ci lascia un ricordo non solo di grande professionalità, ma anche di signorilità, cortesia e umanità.
La sua personalità così ricca e complessa sarà sempre presente nel nostro ricordo e in quello delle scuole della rete SIRQ e del Marchio SAPERI, realtà scolastiche che lei ha contribuito a creare e che ora operano a livello nazionale.
Il suo contributo per lo sviluppo della qualità nella scuola è sempre vivo e, pur tenendo conto delle future e diverse condizioni al contorno, il suo insegnamento riemergerà, e sarà con noi, tutte le volte che si cercherà di realizzare una scuola di qualità per tutti e non solo per pochi.